«Come da accordi già stipulati con i vertici di ENI, abbiamo ripreso a dialogare con gli stessi per la riqualificazione e la riconsegna alla città di quest’area di 17mila metri quadrati, in via Cafiero, nei pressi del nostro Castello. Qui sorgerà un nuovo parcheggio pubblico da 200 posti auto. Sarà al servizio del centro storico e delle litoranee al fine di arginare l’emergenza parcheggi, il traffico veicolare e l’inquinamento nella nostra città. Prosegue il nostro lavoro per una Barletta più moderna e proiettata al futuro». Questo quanto dichiarato ieri dal sindaco Cosimo Cannito.
«Si precisa – ha aggiunto – che l’area in questione non si riferisce all’ex cantiere LIDL ma è collocata in direzione della Capitaneria di Porto e della litoranea di Ponente “Pietro Mennea”».
Immancabili, come spesso accade, le polemiche. «Ma noooo! Verde, tanto verde. E io – scrive un’utente sotto il post social del primo cittadino – che immaginavo una bella pineta, le panchine, le giostrine…….Noi non abbiamo inverni molto freddi, immaginiamo come sarebbe bello la domenica mattina… Le mattine d’estate frescura per le persone anziane che non vanno al mare, la sera punto di ritrovo per anziani e piccini…».
Non solo commenti indignati: in tanti appoggiano la scelta di istituire un parcheggio, magari con servizi integrati di navette da e per le due litoranee barlettane.
Mi chiedo e vi chiedo, non si può trovare una soluzione di compromesso nel senso che si potrebbe trovare il modo di fare il parcheggio e l’area verde contestualmente.