Lo spettacolo

Buona la prima assoluta della stagione teatrale al Curci di Barletta

Giacomo Caporusso
Carlo Buccirosso
Applausi per Carlo Buccirosso in "L'erba del vicino è sempre più verde"
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Buona la prima assoluta della stagione teatrale al Curci di Barletta che ha visto in scena lo spettacolo “L’erba del vicino è sempre più verde” con Carlo Buccirosso.

“L’erba del vicino è sempre più verde”, è uno spettacolo dinamico e ricco di significato. Diviso in due atti, porta lo spettatore alla ricerca dell’identità di un cadavere con un sussegursi di eventi inaspettati con un ritmo costante di comicità, tipica del linguaggio , dei segni e dei modi di fare prettamente napoletani.
Un giallo alla Agatha Christie che vede Carlo Buccirosso nei panni del signor Martusciello, funzionario di banca, cantante mancato, nel pieno di una crisi matrimoniale con la moglie Margherita, interpretata da una splendida Maria Bolignano.

Sul palco insieme ai protagonisti un vicino di casa all’apparenza distinto e di classe, una giovane influencer, e le sorelle dei protagonisti Teresa e Rosa oltre ad un invadente e perspicace fattorino tuttofare.

La peace teatrale inizia dalla parte finale, facendo entrare subito lo spettatore in empatia con i personaggi portandolo in uno stato di curiosità, attesa e mistero sulla tragedia.
Martusciello sempre più convinto di “eliminare” la moglie chiederà all’amico vicino di casa di presentargli una ragazza che lo aiuti a dimenticare la sua passata esperienza coniugale.
La moglie del protagonista, Margherita, dal canto suo farà di tutto per riprendersi il proprio ruolo nella vita matrimoniale.
La situazione degenera in maniera inaspetta e così in una escalation di emozioni svenimenti paure e consigli al limite della follia si incrociano gli interessi di tutti i personaggi alimentando sempre di più un’istinto di dominazione che porterà al compimento dell’omicidio.
Una commedia che nonostante le due ore e mezzo tiene tutti col fiato sospeso alternando risate e riflessioni.

Il colpo di scena finale farà tirare quasi un sospiro di sollievo allo spettatore, che sarà stimolato al tempo stesso a fare una riflessione: non sempre le cose sono come sembrano talvolta cambiare il punto di osservazione permette di raccontare la verità in un modo completamente diverso da come si era immaginata
Si replica anche oggi e domani.

mercoledì 7 Dicembre 2022

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