“Sono iniziati da giorni e stanno proseguendo i lavori per la realizzazione dell’ultima grande opera utile a cambiare e migliorare le condizioni di sicurezza delle strade di Barletta (?). Ovviamente non ci sono né grandi opere, né miglioramenti all’orizzonte, ma solo un’inutile e alquanto dannosa isola centrale spartitraffico nel tratto tra il sottovia ferroviario e la rotonda, in via Alvisi. Il Movimento 5 Stelle aveva già denunciato l’inutilità di questo intervento e il rischio grave che anche tantissimi cittadini stanno evidenziando: restringendo la carreggiata in caso di intenso traffico come farà a passare un’ambulanza o un mezzo dei Vigili del Fuoco? A questa domanda, che noi avevamo già posto un mese fa, nessuno dagli Uffici e dall’Amministrazione cittadina ha dato mai alcuna risposta. Avevamo anche proposto delle alternative allo spartitraffico, sempre con lo scopo di ridurre la velocità dei veicoli, con l’installazione di dissuasori. Ma anche in questo caso nessun cenno. Restiamo convinti della nostra idea e ci dispiace che per l’ennesima volta si sprechi denaro pubblico per un intervento inutile; soldi pubblici che potevano essere utilizzati per migliorare le condizioni dissestate delle nostre strade; quelle si pericolose tanto per gli automobilisti quanto per i pedoni”.
Anche per il gruppo consiliare del Pd (la capogruppo del Pd Rosa Cascella e i consiglieri Lisia Dipaola, Giuseppe Paolillo, Santa Scommegna, Adelaide e Massimo Spinazzola) “la città è paralizzata da lavori che si sa quando cominciano e non si sa quando finiscono. A volte, come è capitato in via Vittorio Veneto o per il sottopasso di via Imbriani, anche se dichiarati conclusi non lo sono. Il sindaco chiede pazienza ai cittadini, ma quanto ancora bisognerà attendere per capirci qualcosa”.
“Da mesi ormai – affermano i consiglieri – la città è un cantiere a cielo aperto. In ogni quartiere ci sono strade chiuse, bloccate e spesso in contemporanea l’una con l’altra. Le conseguenze, naturalmente, sono un traffico in tilt e un crescente nervosismo degli automobilisti impegnati a districarsi in un vero labirinto per raggiungere le proprie destinazioni. Ci rincresce dover rimarcare ancora una volta questo problema, ma la pazienza dei cittadini è terminata”.
“Ciò che chiediamo – proseguono i dem – è di conoscere in maniera dettagliata la tipologia e la durata di ogni intervento. Serve chiarezza, i cittadini hanno diritto a sapere cosa sta accadendo. Queste risposte può fornicerle l’assessore ai Lavori Pubblici che, quando interpellata, non fa altro che rispondere in modo evasivo”.
“Il sindaco e i suoi fedelissimi, sempre intenti a vantarsi dell’offerta natalizia, dovrebbero anche comprendere che con la città disseminata di cantieri diventa difficile godersi ciò che viene proposto. Attendiamo risposte esaustive”.
sabato 14 Dicembre 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA