Cronaca

“Insieme senza confini”, presentato il progetto per l’inclusione degli alunni stranieri

Giacomo Caporusso
Per instaurare un momento di confronto culturare ed un arricchimento per tutti
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Promuovere la cultura dell’inclusione per superare le diversità e
creare l’interazione scolastica socio-culturale dei cittadini attraverso
il progetto regionale “Insieme senza confini”. Un progetto ambizioso, che
ha portato al risultato di unire in rete cinque scuole, con
l’Associazione Home and Homme onlus,
in un evento patrocinato dal Comune
di Barletta.L’incontro di presentazione si è svolto presso la sala
Palumbieri del Castello Svevo di Barletta alla presenza del sindaco Mino
Cannito, del consigliere regionale Ruggiero Mennea e dei dirigenti
scolastici Rosa Carlucci dell’ Istituto Comprensivo “Musti-Dimiccoli”
(Scuola capofila), Concetta Corvasce dell’ I.C. “ D ’Azeglio -De
Nittis”, Brigida Maria Caporale della “Fraggianni”, Lucia Ardito della “Girondi”, Lucia Riefolo della “Modugno” e Badr Fakhouri rappresentante dell’Associazione partner Home & Homme onlus .

“Abbiamo
colto il bando della regione Puglia- ha tenuto a precisare la dirgente
capofila del progetto Dottoressa Rosa Carlucci- per far diventare un
problema una risorsa, ossia l’iscrizione di alunni stranieri non
italofoni.
Grazie a questo accordo, cercheremo di instaurare un momento
di confronto culturare ed un arricchimento per tutti. Il messaggio che
sarà veicolato sarà quello di pace e stare insieme senza barriere
culturali”.
Ad impreziosire lo spessore culturale dell’evento
l’intervento del giornalista Giuseppe Dimiccoli, del dott. Carmine Gissi, del dirigente in pensione Roberto Tarantino. Il progetto nello specifico è
stato illustrato dalle insegnanti Lilli Sator e Antonella Melaccio

Un
momento di programazzione svolto in un’atmosfera gioiosa e colorata
grazie all’esibizione musicale dei docenti di strumento dell ’indirizzo
musicale I.C. “Musti -Dimiccoli” e ai balli degli alunni della scuola
capofila
con messaggi di convivenza pacifica e di tolleranza. In
conclusione un siparietto simpatico col giornalista Giacomo Caporusso attraverso
un training giornalistico dei ragazzi imegnati nel giornalino di scuola con
domande di estrema perspicacia che lasciano sperare in un futuro
migliore.

venerdì 21 Febbraio 2020

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