26 febbraio 1344: La Regina Giovanna d’Angiò (1343-1382) affida l’esazione delle “collette” (cioè delle tasse) al capitano regio di Barletta
Giovanna, Regina di Napoli, scrive al Capitano dell’università di Barletta, comunicandogli l’intero tenore di un diploma di Re Roberto del dì 8 gennaio 1311 circa la riscossione delle collette commessa al Capitano dell’università medesima. Aggiunge poi, essersi detto, che re Roberto, prima di morire, aveva incaricato di riscuotere le collette della generale sovvenzione il Giustiziere di Bari. Sicché ella accogliendo ora le suppliche della università di Barletta ordina che la riscossione debba essere fatta dal Capitano. Commette perciò a costui di riscuotere i residui della sovvenzione generale dell’anno precedente e quella dell’anno corrente, ed in generale ogni colletta o funzione fiscale del tempo futuro, la cui esazione si faceva prima del Giustiziere di Bari.