Ci ha provato, ha lottato , ma non c’è l’ha fatta. Il Real Barletta termina al Comunale di Trani l’avventura nel campionato di Promozione 2008-2009, il primo dopo il ripescaggio dalla Prima Categoria.
Nella vicina Trani era necessario un solo risultato: la vittoria. Ed invece la gara si è conclusa a vantaggio dei biancazzurri. Al di là dell’amarezza per l’eliminazione, i ragazzi di mister Iannone possono affermare di aver detto la loro nel campionato e di aver dato filo da torcere a società di tutt’altre ambizioni.
La sconfitta ha risentito molto del match di andata. Nell’economia delle due sfide , infatti, ha pesato non poco il miglior posizionamento dei tranesi in campionato, che così potevano contare su due risultati su tre. A portare il Trani nella finale è stato un gol di Terrone ad inizio ripresa, dopo un primo tempo più deludente. Dopo il minuto di silenzio in memoria del padre di Francesco Zagaria, giornalista dell’emittente barlettana Amica 9, Barletta e Trani hanno dato vita a una partita poco spettacolare e molto combattuta a centrocampo.
La cronaca vede un Barletta motivato alla ricerca della vittoria(peraltro unico risultato utile per passare il turno), che però difficilmente riesce a impensierire il portiere D’Elia. I pericoli nascono soprattutto dai calci piazzati di Pinto e dalle incursioni di Antonacci. Il Trani sfrutta le fasce e tenta di attaccare in velocità; la presenza di Terrone si fa sentire nel movimento, meno nelle conclusioni a rete. Merito va anche alla difesa ospite. Per i biancorossi ci prova per due volte Fasciano: la prima conclusione termina ampiamente oltre la traversa, la seconda, al 38’, è più apprezzabile, ma si conclude con lo stesso risultato. Nella ripresa, il gol di Terrone spezza le gambe ai barlettani. Corre il secondo minuto quando il numero 9 trova la zampata vincente sul cross di Santibanez da punizione.
La Fortis, ottenuto il vantaggio e virtualmente la qualificazione, pensa a controllare il risultato e limita le azioni offensive alle ripartenze. Arrivati in area, però, gli attaccanti tranesi vengono fermati dall’ottima barriera difensiva eretta da mister Iannone. Il Barletta prova a riaprire la partita e il discorso passaggio del turno, ma la difesa di casa riesce a sventare gli sterili pericoli creati dagli avversari. Di fatto, l’unico vero tiro in porta del Real arriva da calcio di punizione al 8’: D’Elia controlla facilmente il tiro di Fasciano. Nel finale, anche il portiere Bruno ,in occasione di due corner, sale a dare una mano ai suoi compagni , alla ricerca del gol della bandiera. Il triplice fischio dell’arbitro Suppa chiude il campionato per il Real Barletta, mentre fa proseguire la corsa alla Fortis Trani. I biancazzurri ora se la vedranno con l’Atletico Vieste,capace di eliminare la Grumese. Ai biancorossi di Mister Iannone resta la consapevolezza di aver disputato un ottimo campionato, di più di quello che ci si poteva aspettare da una neopromossa.