Arriva a tre minuti dalla fine dell’incontro la rete che consente al Barletta di raggiungere la salvezza con due giornate d’anticipo espugnando il “Valerio” di Melfi.
E’ stata una gara soporifera, durante la quale gli sbadigli degli spettatori l’hanno fatta da padrone, ma per la truppa di Mister Sanderra si tratta comunque di una vittoria meritata.
Nella prima frazione di gioco il Barletta ha cercato di imporre la propria manovra, cercando la via della rete con il nigeriano Omolade, schierato a sorpresa in campo al posto di Laviano.
A dimostrazione della superiorità biancorossa al 23’ arriva il vantaggio siglato da Pollidori, lesto ad insaccare di testa un corner battuto dalla sinistra.
Per il centrocampista, barlettano di nascita, si tratta della prima rete in assoluto siglata con la maglia della squadra della propria città.
Il Barletta a questo punto abbassa la guardia e al 41’ il Melfi trova il pareggio con una punizione calciata benissimo da De Angelis, capocannoniere del torneo.
Nella seconda frazione di gioco nessuna occasione importante da segnalare tranne la rete della vittoria del Barletta al 87’: punizione di Tangorra da 40 metri e sugli sviluppi dell’azione Fabbro ci mette la testa. Per il pubblico biancorosso, accorso al seguito della squadra numerosissimo, è l’apoteosi.
Il Barletta riesce così a raggiungere, al suo ritorno tra i professionisti, la salvezza anticipata e può cominciare a programmare la prossima stagione.
Complimenti,sono un Barlettano che vi segue nelli Stati Uniti ogni Domenica.So benissimo che e’ stata una Stagione molta difficile.L’ultima volta che ho visto il Barletta in Diretta nelli Stati Uniti quanto si Trovava nella Serie B e gioco’ con il Brescia in casa.Quella gara la vedo ogni tanto.
Forza Barletta.
( Enzo )