Così com’era in programma, giovedì scorso, la motonave “Santa Maria I” appartenente alla compagnia greca “G.Lines” di Geronimus Stellatos ha cominciato a svolgere il suo lavoro di collegamento tra Barletta e Durazzo così come sarà chiamata a fare da qui in avanti ogni martedì e giovedì.
Nell’occasione, il neo eletto presidente della Provincia Francesco Ventola ha visitato il Porto di Barletta e salutato autorità ed operatori.
E nel corso della visita ha spiegato che “per il Porto di Barletta, in particolare nel nostro Programma di governo ne abbiamo previsto la riqualificazione quale porto commerciale della Provincia proprio al fine di incrementare gli scambi con l’estero. Specialmente con i Paesi Balcanici, in vista della trasformazione dell’area Mediterranea in area di libero mercato dal 2010”.
Il presidente ha visitato le strutture portuali ed il traghetto utilizzato sulla tratta con l’Albania accompagnato dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Giuseppe Stola, alla presenza dell’Autorità portuale Pietro Bianco, degli assessori provinciali Gennaro Cefola e Dario Damiani e del Consigliere provinciale Luigi Antonucci.
“Ho ritenuto di interesse strategico – ha dichiarato ancora il neo eletto presidente – la configurazione del territorio della Provincia e, quindi, delle sue coste. In tal senso, la valorizzazione ed il potenziamento dei nostri porti, sia a livello commerciale che turistico, non possono che costituire obiettivi fondamentali”.
“Per la riorganizzazione del porto di Barletta abbiamo in mente opere di ampliamento” tra cui l’aumento della lunghezza delle banchine, il prolungamento dei moli di levante e tramontana, e successivamente di dragaggio dei fondali “che permetterebbero – ha aggiunto – l’attracco di navi di dimensioni maggiori rispetto a quelle ora consentite”.
“Quanto inaugurato in questa occasione – ha affermato – è di buon auspicio e conferma la bontà degli obiettivi su cui dovremo lavorare d’intesa con gli Enti preposti a partire dalla “Autorità Portuale del Levante”.
“In tal senso, per quanto attiene all’insieme dei Porti della Provincia di Barletta-Andria-Trani – ha poi concluso il presidente Ventola – è nostro preciso interesse provvedere allo sviluppo del turismo via mare, sfruttando al massimo le potenzialità ed il sistema di offerta dei porti di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia”.