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Chiesto il marchio “Doc” per il Nero di Troia

Redazione
La Cantina Sociale di Barletta "Aziende Agricole Associate " ha sottoscritto ieri presso la sede della provincia di Foggia l'istanza di riconoscimento
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È stata sottoscritta ieri mattina, nella sala consiliare di Palazzo Dogana dove ha sede la Provincia di Foggia, l’istanza per il riconoscimento del marchio “Doc per il ‘Nero di Troia’, qualità d’eccellenza tra i vini della Capitanata.

La Cantina Sociale di Barletta "Aziende Agricole Associate" (per un refuso invece di "Cantina di Barletta" era stato precedentemente scritto "Comune di Barletta" che ovviamente non c’entra nulla)  ha sottoscritto l’istanza assieme ad una sfilza impressionante di comuni, associazioni di categoria, cooperative vitivinicole e altri enti della capitanata compresa quella parte a sud della provincia di Foggia che ora appartiene alla provincia Bat.

Oltre chiaramente al Comune di Troia ci sono tra i firmatari anche l’Università degli Studi di Foggia, la Coldiretti, la Confagricoltura e la Confcooperative di Foggia, la Cantina Cooperativa Produttori Agricoli di Trinitapoli, e poi la Coltivatori Diretti di San Ferdinando di Puglia , la Cantina Cooperativa Produttori Agricoli di Trinitapoli e il comune di Canosa di Puglia.

La firma del documento è avvenuta al termine della riunione del Comitato Promotore “Terre del Nero di Troia”, costituitosi nelle scorse settimane al fine di dare pieno sostegno alla richiesta che oggi sarà inviata formalmente all’assessorato regionale all’Agricoltura a cui spetta il compito di inoltrarla al ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

Al comitato hanno aderito i rappresentanti dei principali consorzi di produzione vinicola del territorio di Capitanata, le principali organizzazioni agricole, oltre a Confcooperative

Foggia, che è stata l’anima dell’iniziativa, cui la Provincia di Foggia ha dato il proprio sostegno da un lato attraverso una costante azione di coordinamento e dall’altro con l’erogazione di un contributo di 5 mila euro.

“Quella di oggi è una riunione importante – ha affermato Matteo Cuttano, presidente del Comitato promotore – che permette al territorio di avviarsi su un percorso di piena valorizzazione di una delle sue eccellenze nel campo dell’agroalimentare”.

“Abbiamo scelto di supportare l’istanza di riconoscimento del marchio “DOC” per il “Nero di Troia”’ – ha detto l’assessore provinciale all’Agricoltura, Savino Santarella – soprattutto perché essa contiene un elemento di unità territoriale che ci consente di imboccare quella che consideriamo la strada giusta, quella dell’agricoltura di qualità”.

Il marchio “DOC”, infatti, secondo l’assessore provinciale “consente agli agricoltori un maggiore ritorno in termini economici ma anche la possibilità di affrontare la sfida dei mercati da una posizione di maggiore solidità”.

mercoledì 29 Luglio 2009

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