Attualità

Partiti gli incontri per il Secondo Piano Sociale. Premiato dalla Regione il quadriennio 2005-2008.

Michele Lamonaca
Circa 864 mila euro, già destinati dal Comune di Barletta al potenziamento dei servizi
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Presso la sala Consiliare hanno preso il via gli incontri per decidere la programmazione del secondo Piano Sociale di Zona del Comune di Barletta, relativo al triennio 2009-2011 come previsto dalla Deliberazione di Giunta Comunale del giugno scorso.

L’assessore alle Poltiche della Coesione Sociale di Barletta, Giuseppe Crudele, prima di introdurre i lavori del primo incontro, si è detto lieto di constare la numerosa presenza di enti e forze sociali “in quanto si tratta di una tappa importante per quest’Amministrazione e per la città intera”.

Esaminando il lavoro fatto, per l’assessore ”il primo Piano Sociale di Zona relativo al triennio 2005 – 2007 ed esteso anche al 2008, si è chiuso raggiungendo quegli obiettivi che interessavano l’ambito territoriale”. Per il futuro invece “con il secondo Piano Sociale di Zona contiamo di rispondere in modo ancora più efficace ai bisogni espressi da questa comunità, lavorando con la professionalità e la serietà che contraddistinguono questo Settore e, più in generale, la locale Amministrazione”.

Dopo avere spiegato che l’obiettivo del Piano è quello di creare un welfare nuovo, la dirigente del Settore Servizi Sociali, dott.ssa Maria Rosaria Donno, ha spiegato che il lavoro fatto negli ultimi quattro anni è stato premiato dalla Regione Puglia con 864.375,39 euro.

Soldi già destinati al potenziamento dei servizi già previsti nelle aree prioritarie: Assistenza domiciliare integrata sanitaria e socio-assistenziale (ADI), rette di ricovero per minori ed anziani, servizio educativo specialistico, sportello immigrati, colonie; per l’attività di rendicontazione, di monitoraggio e di comunicazione sociale.

L’Ufficio di Piano si è impegnato nel reperimento di ulteriori finanziamenti pari a 310 mila euro messi a disposizione dalla Regione con vari bandi destinati alla gestione, alla ristrutturazione e all’arredo dell’Asilo nido comunale e del Centro diurno comunale per disabili.

Adesso si attende il nuovo Piano Regionale che stabilirà le linee guida sulle quali elaborare il secondo triennio del Piano Sociale di Zona ma intanto l’Ufficio di Piano ha proseguito l’attività garantendo i servizi attivati e aprendo i tavoli di concertazione.

“Entro la fine di settembre la Regione Puglia conta di varare il Piano regionale delle politiche sociali per il prossimo triennio, – ha spiegato nell’intervento conclusivo il dott. Claudio Natale, consulente regionale- in questi giorni la bozza del Piano verrà portata all’attenzione dei Comuni per definire nei particolari le linee già tracciate”.

Il dibattito articolato che si è tenuto nel corso dell’incontro nella Sala consiliare del Comune di Barletta ha messo in evidenza alcune problematiche che verranno meglio esplicitate nei tavoli relativi alle varie aree tematiche.

Nei prossimi mesi infatti, saranno attivati i tavoli di lavoro divisi per aree: responsabilità familiari e inclusione sociale, immigrati; minori, giovani, contrasto all’abuso e al maltrattamento; contrasto alla devianza e alle dipendenze; anziani; disabilità e salute mentale.

venerdì 31 Luglio 2009

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