Il Consiglio si riunirà questa mattina alle 10.00 presso l’Istituto Agrario “Umberto I” di Andria per decidere la Sede Legale della Sesta provincia Pugliese.
Una decisione attesa con trepidazione soprattutto dalle città di Andria e di Barletta, le due candidate all’assegnazione.
Andria parte favorita dopo l’esito dell’ultimo Consiglio provinciale che per un solo voto non la dichiarò quale sede del nuovo ente provinciale.
Ma oggi, non serviranno più i due terzi dei voti, e quindi, se la volontà politica è quella manifestatasi nel corso dell’ultima assemblea, la scelta di Andria è ormai cosa fatta.
Barletta spera invece in un ripensamento dei consiglieri e del Presidente Francesco Ventola. La levata di scudi dei politici barlettani contro la mancata scelta della città della Disfida quale sede della Bat c’è stata, sia da destra che da sinistra, ed è servita per chiedere al Consiglio provinciale quantomeno una decisione unanime.
Una scelta così importante non può essere presa a colpi di maggioranza ma deve essere condivisa per il bene del territorio, hanno fatto sapere da Barletta, e se questo non è possibile è giusto ricorrere al voto popolare.
In caso contrario, è molto probabile che la decisione del Consiglio provinciale di assegnare la sede della Bat ad Andria, venga impugnata davanti al giudice amministrativo, dando inizio ad una battaglia legale senza fine.
Questa mattina, quindi, sapremo se le proteste barlettane sono servite a cambiare le carte in tavola.