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Via Foggia senza illuminazione e trasporto pubblico: interrogazione del PD

La Redazione
A seguito di numerose segnalazioni giunte dalle strutture ivi presenti, hanno deciso di inoltrare al Palazzo di città un'interrogazione
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«Sempre più attività commerciali sono presenti in via Foggia a Barletta. Lo stesso tessuto urbano della nostra città cresce e cambia connotazione ogni anno. In virtù di questo sviluppo, occorre che l’Amministrazione comunale provveda a potenziare i servizi rivolti ai nostri cittadini. Fra tutti il trasporto pubblico e l’illuminazione: due gravi mancanze per la trafficata via Foggia». A dichiararlo sono i consiglieri del PD Ruggiero Mennea, Dino Delvecchio, Rosanna Maffione, Rosa Cascella e Antonio Divincenzo che, a seguito di numerose segnalazioni giunte dalle strutture ivi presenti, hanno deciso di inoltrare al Palazzo di città un’interrogazione.

«All’altezza dell’uscita di Barletta in via Foggia – aggiungono i consiglieri comunali -, la mancanza di un impianto di pubblica illuminazione rende le attività industriali completamente in penombra. Alcune di esse sono meta non solo dei suoi impiegati ma aperte anche al pubblico. Una pessima vetrina per la città e di rimando per le attività lavorative. Non solo. Al grave pericolo che l’assenza di un’adeguata illuminazione può causare, occorre aggiungere che la scarsa visibilità permette l’abbandono dei rifiuti lungo le corsie. Anche accedere all’ultime aziende è al quanto difficile: nessuna fermata d’autobus per i lavoratori. È notizia di pochi giorni l’attivazione in via sperimentale dei bus per incentivare la mobilità sostenibile e ovviare al traffico causato dalla chiusura dei passaggi a livello. Ancora una volta via Foggia è stata tagliata fuori; ancora una volta i lavoratori sono stati dimenticati ».

«Credo sia giusto che l’amministrazione tratti le imprese e i cittadini allo stesso modo – conclude Ruggiero Mennea, consigliere regionale e comunale di Barletta. Dotare questa importate arteria di servizi completi significa incentivare lo sviluppo e garantire la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori. Credo sia finita la fase di tirocinio, ora bisogna dare risposte concrete ai cittadini. Anziché cambiare gli assessori “a semplice richiesta”, cambino il passo amministrativo e realizzino ciò di cui i cittadini e gli imprenditori hanno bisogno veramente. Noi restiamo in attesa di risposte concrete dall’Amministrazione».

mercoledì 9 Ottobre 2019

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