Cultura

Fontana di San Ruggero verso il vincolo: Soprintendenza la ritiene d’interesse culturale

La Redazione
Ad agosto la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta Andria Trani e Foggia ha formalmente comunicato al Comune di Barletta l'avvio del procedimento
scrivi un commento 725

Come speciale segno e proprio nel giorno della sua consacrata festività liturgica, 30 dicembre, ecco la buona notizia in onore del Patrono San Ruggero: si va finalmente – dopo decenni di denunzie, di spesso inascoltati “sos” contro sporcizia e degrado, di ordinanze municipali disattese, perfino della pubblica indignazione per lo stato dei luoghiverso il vincolo per la storica Fontana medievale (XII secolo) che ne porta tradizionalmente da sempre il nome a Canne della Battaglia quale omaggio alla sua carismatica figura episcopale della civitas cannense, nonché di Santo camminatore nel proprio apostolato in favore dei più poveri e dei bisognosi come spesso ribadiva anche don Tonino Bello.

Lo riferisce alle nostre Associazioni (Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV ed Archeoclub d’Italia APS Sede Storica Canne della Battaglia Barletta) l’arch. Maria Angela Carone, ex consigliere comunale del Movimento cinque stelle in questi termini: “Lo scorso 5 agosto 2021 la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta Andria Trani e Foggia ha formalmente comunicato al Comune di Barletta l'avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale della Fontana di San Ruggero. Tale proposta è motivata dal fatto che "la Fontana di San Ruggero si colloca in una zona caratterizzata da elevata presenza di testimonianze archeologiche attestanti un'intensa stratificazione occupazionale dal periodo protostorico all'età medievale. Gli scavi archeologici finora condotti riferiscono di un programma di monumentalizzazione e razionalizzazione di un punto di raccolta (cisterna) e smistamento delle acque sorgive che provenivano verosimilmente dalla vicina fonte di San Ruggero".

Il termine del procedimento, stabilito in 120 giorni, sarebbe dunque già scaduto il 5 dicembre decorsi i quattro mesi dalla notifica alle controparti interessate che la normativa assegna all’ente pubblico ed al proprietario del bene per eventuali eccezioni o ricorsi.

Ma, a quanto risulta, soltanto qualche inghippo burocratico dovrebbe appena ritardare di qualche settimana il favorevole epilogo dell’iter verso l’apposizione del vincolo. Che seguiremo con la massima attenzione. E, nel frattempo, buon 2022!

 

Nino Vinella

Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV

Archeoclub d’Italia APS Sede Storica Canne della Battaglia Barletta

 

giovedì 30 Dicembre 2021

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti