Una struttura attrezzata dedicata a vari sport: calcio a 5, pallavolo, pallamano, basket, tennis, fornita di bagni, spogliatoi e parcheggi. Un progetto che finalmente vede la luce: si tratta del campo polivalente coperto destinato a varie attività sportive, collocato in via degli Ulivi angolo via dei Mandorli.
Domani si procederà finalmente all’inaugurazione della nuova struttura, dopo un lungo iter che ha avuto inizio nel 2011, dalla prima stesura del progetto fino all’ufficiale consegna delle chiavi per l’avvio delle attività.
«Abbiamo riesumato dai cassetti vari progetti per la città. Il campo polivalente coperto era uno di questi» dichiara Gennaro Calabrese, consigliere comunale, già assessore ai Lavori Pubblici ai tempi dell’avvio dei lavori.
«L’inizio di questo percorso risale al 2011, con la candidatura e l’approvazione del progetto finanziato con i fondi ministeriali del “PON Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007-2013 – Asse II – Diffusione della Legalità – Iniziativa quadro Io Gioco Legale”. È seguito poi nel 2014 il progetto definitivo dei lavori da parte della ditta appaltatrice. Ho potuto seguire da vicino l’iter successivo in qualità di assessore con la consegna dei lavori nel 2018, e grazie all’impegno del sindaco Cannito, dell’assessore ai lavori pubblici Lucia Ricatti e dell’assessore allo sport Antonella Crescente, verrà inaugurata e aperta ai barlettani questa nuova, moderna e attrezzatissima struttura».
La tensostruttura, localizzata alla periferia di Barletta nei pressi dello stadio “Manzi-Chiapulin”, perfetta anche per attività sportive nella stagione invernale, è attrezzata con spogliatoi, risulta rispondente alle normative vigenti e accessibile in tutti gli spazi, e ha consentito la riqualificazione dell’area circostante, area parcheggio e spazio verde con nuove essenze arboree. «Raccogliamo adesso i frutti seminati con costanza negli anni passati – conclude il consigliere Calabrese – grazie al sindaco Mino Cannito si continua a lavorare per finalizzare i tanti importanti progetti avviati nel tempo e donare alla città nuovi spazi e nuove opportunità, con una particolare attenzione al mondo dello sport e alle attività giovanili».