Il talento e la creatività del regista barlettano Giuseppe Arcieri hanno raggiunto livelli straordinari al recente e prestigioso Casino Film Festival di Las Vegas, in cui il suo cortometraggio “Passi Di Ritorno” ha ottenuto due riconoscimenti: uno come miglior cortometraggio studentesco e un altro come migliore giovane produttore.
Il cortometraggio racconta la storia avvincente di Giovanni Gentile, un ex saldatore in pensione con una fervida passione per i movimenti sindacali. Le giornate di Giovanni trascorrono nel ricordo del suo lavoro in fabbrica, mentre le serate sono dedite alle attività del centro anziani, dove ritrova Ginevra, il suo primo amore. La trama si ispira liberamente al libro “Il volo del pettirosso” di Alvise Fretti, offrendo uno sguardo coinvolgente e intimo sulla vita di Giovanni.
L’opera ha visto la collaborazione di talentuosi professionisti come Sergio Elia Patruno e Antonio Romano come aiuto registi, con Gaia Germano per la scenografia e Anna Lasala per i costumi. La colonna sonora e gli effetti audio sono stati magistralmente curati dal compositore toscano Carlo Chiarotti. Con interpreti principali come Gianni Fimiani, Maria Assunta Paolillo e Emilia Dimiccoli, il cortometraggio ha preso vita grazie alla profonda e coinvolgente interpretazione di questi artisti.
Un elemento di grande rilievo è il legame intrinseco con Barletta: non solo il regista Giuseppe Arcieri è originario di questa città, ma il cortometraggio è stato girato proprio tra le strade e i luoghi che lui chiama casa. La proiezione e l’acclamazione di “Passi Di Ritorno” a Las Vegas rappresentano un orgoglio non solo per il regista stesso ma per l’intera comunità di Barletta.
Il cortometraggio, inoltre, sta gareggiando in altri numerosi festival internazionali, tra cui il Nitiin International Film Festival in Malesia (dove ha vinto il premio Best Student Short), il Travancore International Film Awards, il Makizhmithran International Film Festival, l’INDO SINGAPORE International Film Festival in India e i Wild Filmmaker Awards a Cannes, Francia.
Il giovane regista barlettano ha espresso la sua gratitudine nei confronti dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) e del presidente insieme a tutto lo staff del Circolo Unione di Barletta, location che ha fornito lo scenario per molte scene del cortometraggio, inclusa la toccante scena finale.
“Passi Di Ritorno”, dunque, sta portando l’eccellenza artistica di Barletta sul palcoscenico mondiale grazie al talento e all’impegno instancabile di Giuseppe Arcieri, un vero ambasciatore della città nel mondo dei cortometraggi, e non solo.
Argomenti
Ti consigliamo:
