Il Barletta, impantanato in una fase di stagione critica, non riesce a scrollarsi di dosso la minaccia della retrocessione diretta dopo un deludente pareggio per 0-0 contro il Casarano al “Puttilli”. Nonostante il fervore e la volontà mostrata dalla squadra di Ciullo, la mancanza di concretezza sotto porta si è dimostrata un ostacolo insormontabile.
La partita è stata caratterizzata da poche occasioni da entrambe le parti, con il Barletta che ha visto sfumare la possibilità del vantaggio già al 4′ con un tentativo di Caputo che è terminato di poco a lato. Anche Fornaro ha avuto un’opportunità defilata al 13′, ma ha calcato sull’esterno della rete. Le speranze dei padroni di casa si sono riaccese al 41′ con una punizione insidiosa di Caputo, ma il portiere avversario ha respinto in corner.
Nella ripresa, Carotenuto ha negato il gol a Caputo al 2′, mentre Gjonaj ha provato a giro senza successo al 10′. Il Barletta ha cercato di dare una scossa inserendo Ngom al posto di Pulina al 19′, ma senza riuscire a trovare la via del gol. Anche il Casarano ha avuto le proprie occasioni, con Diop pericoloso al 29′ e Cerutti che ha sfiorato il bersaglio al 37′.
Nonostante gli sforzi e i cambi effettuati da entrambe le squadre nel finale, il risultato è rimasto inchiodato sullo 0-0, lasciando il Barletta sempre più invischiato nella lotta per la salvezza. Con la corsa alla permanenza in Serie D che si fa sempre più complicata, il Barletta dovrà rimboccarsi le maniche e trovare la determinazione e l’efficacia necessarie.